La società, la denominazione iniziale di cui era CELROM S.A., ha iniziato l’attività di produzione nell’anno 1972, avendo un output annuo di 40.000 tonnellate. Ulteriormente, nel periodo 1999-2000, sono stati realizzati degli upgrade di natura tecnica. Nello stesso periodo, la macchina di carta ha beneficiato di una ricostruzione, avendo quale scopo principale la crescita della capacità di produzione a 70.000 tonnellate/anno.
Nell’anno 2012, la fabbrica, insieme agli annessi e alle facilità appartenendo a CELROM S.A., è stata acquisita (capitale privato) – diventando il “Complesso di Cellulosa e Carta S.A.”. Il progetto riguardante l’ex-colosso è stato, dall’inizio, l’implementazione di un ampio programma di aumentazione della qualità dei prodotti di output, ma anche di crescita dell’efficienza energetica dei processi impliciti e connessi. In questo senso, ha percorso un cammino vivace di modernizzazioni successive che hanno condotto al miglioramento delle condizioni di lavoro mediante l’introduzione dei computer di processo e, attualmente, i processi tecnologici sono organizzati per il tramite di Distributed Control System (DCS) e Quality Control System (QCS), l’effetto immediato è stato il miglioramento evidente della qualità dei prodotti fabbricati.
In questo momento, la capacità di produzione annua della fabbrica è di 80.000 tonnellate/anno di carta avendo grammature di 112-200 g/m².
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